Le Seychelles è un arcipelago formato da più di cento piccoli isolotti sparsi nell’ Oceano Indiano al largo delle coste Africane. Un’ autentica riserva naturale che ospita le ultime foreste vergini e specie di piante e animali uniche al mondo.
Victoria è la capitale, una cittadina molto piccola che si visita in un paio d’ore in tutto, è definita la capitale più piccola del mondo.
Molto carino il lungomare dove potrete passeggiare tra le bancarelle di artigianato locale; percorrendo la strada principale della città invece, potrete raggiungere il mercato di frutta, verdura e pesce freschissimo e proseguendo potrete visitare il tempio indù, la piccola chiesa del posto fino ad arrivare alla torre dell’orologio.
Fuori dal centro, raggiungibile sempre a piedi, potrete visitare il giardino botanico cittadino.
L’isola di Curieuse e la Valleè de Mài, la riserva naturale nel cuore dell’ isola di Praslin, sono due destinazioni da mettere in programma. Solo su questi due isolotti infatti, crescono incontaminate le palme alte fino a trenta metri che producono il frutto più grande al mondo, il Coco de Mer, non a caso il simbolo delle Seychelles. Questi frutti hanno una particolarità molto singolare, infatti il frutto femmina ricorda per conformazione il bacino femminile, così come il frutto maschio ricorda molto la conformazione maschile. Tutti i frutti sono minuziosamente etichettati e la loro vendita e soggetta a molti controlli.
Altra Isola molto bella è la cosidetta “Isola delle Tartarughe”, Curoieuse Island, uno dei pochissimi posti al mondo dove gigantesche tartarughe vivono in libertà nella riserva creata per proteggerle dall’ estinzione.
Nell’ Isola di La Dingue potrete restare affascinati e positivamente sorpresi dalla semplicità della quotidianità della popolazione del posto. La vita qui scorre tranquilla, ci sono pochissime macchine, la gente gira per lo più in bicicletta e c’è una serenità che a volte colpisce particolarmente i visitatori occidentali abituati alla frenesia delle metropoli.
Potrete trascorrere le serate tra i localini che ci sono al centro del villaggio e se sarete fortunati potrete prendere parte alle feste paesane che di tanto in tanto vengono organizzate con canti e balli folkloristici.
Per gli amanti del tè consigliamo una visita alla piccola e caratteristica fabbrica di tè che si trova sull’ isola di Mahè. Qui è possibile prendere parte ad un piccolo tour guidato in cui vengono spiegate le varie fasi della lavorazione del tè che qui viene fatto in maniera tradizionale e con il solo ausilio di pochi macchinari e tutt’altro che moderni. Al termine della guida sarà possibile assaggiare qualche miscela nella caffetteria adiacente e anche acquistare qualche souvenir nella bottega.
Seychelles: le nostre proposte
Seychelles: cose da sapere
LINGUA:la lingua ufficiale è il Creolo, anche se gli abitanti del posto parlano correttamente Inglese e Francese.
RELIGIONE: la religione predominante è quella Cattolica, con minoranze per lo più Anglicane e Protestanti.
FUSO ORARIO: 3 ore in più rispetto all’ Italia.
DOCUMENTI: è necessario il passaporto con validità residua di almeno sei mesi e il biglietto di andata e ritorno.
VACCINAZIONI: non ci sono vaccinazioni obbligatorie da effettuare, tuttavia è caldamente consigliato il vaccino contro la febbre gialla.
MONETA: il Rupio delle Seychelles
Curiosità
Le Seychelles sono sempre state protagoniste di molte storie che hanno a che fare con la pirateria. In particolar modo si narra che molti pirati utilizzassero le Seychelles come nascondiglio per i loro bottini e che il temerario pirata Oliver Le Vasseur abbia nascosto un tesoro del valore di circa 100mila euro da qualche parte sull’isola e che non sia mai stato rinvenuto. Chissà che durante la vacanza qualche turista fortunato possa trovarlo!
I nostri consigli
DA VEDERE: la spiaggia di Beau Vallon, una delle spiagge più importanti dell’ isola nei pressi di Vittoria. Un ambiente pulito, con una spiaggia dalla sabbia bianca e finissima e la caratteristica presenza di altissime palme che arrivano fino a ridosso della spiaggia stessa.
DA LEGGERE: Birth of the Seychelles, di Adrien Skerriet. Un interessante lettura per gli appassionati di bird Watching, una raccolta di immagini ed informazioni utili su tutte le specie di uccelli che si possono trovare sui vari isolotti.
DA ASCOLTARE: la musica tradizionale delle Seychelles è una musica molto particolare, dai ritmi strumentali e a percussione nel quale si mescolano insieme influenze africane e occidentali. Gli strumenti più utilizzati sono i tamburi, tamtam e strumenti a corda ai quali si uniscono violini e chitarre. La danza più popolare è il Sega con il suo famoso movimento di bacino, ma potrete anche cimentarvi nella Moutia Tradizionale, una danza erotica molto antica risalente ai tempi della schiavitù.
DA MANGIARE: la cucina tradizionale delle Seychelles è il risultato della perfetta armonia di tradizioni lontanissime tra loro. Ha la delicatezza della cucina francese, l’esoticità della cucina indiana e i sapori speziati dell’ oriente.
I prodotti più usati nelle loro cucine sono il latte di cocco, il peperoncino, il riso, il pesce e i frutti dell’albero del pane.
Il piatto che sicuramente desta più stupore sono i Rousettes, pipistrelli della frutta preparati in diversi modi. Il sapore assomiglia a quello della carne di cervo e può essere impegnativo mangiarli per i tanti ossicini da evitare.
Seychelles: inizia a sognare il tuo viaggio