Capo Verde BEM VINDO AO CABO VERDE

A meno di 6 ore di volo dall'Europa dove godere di 365 giorni di sole all'anno. Spiagge infinite, bianchissime e solitarie che si alternano a suggestive montagne rocciose ed incantevoli vallate subtropicali. Boschi ad alta quota, avvolti dalla nebbia delle nuvole in transito sull’oceano Atlantico, lasciano spazio a formazioni vulcaniche bizzarre e peculiari.


Un piccolo mondo che con i suoi affascinanti contrasti ed i suoi straordinari colori, vi farà sognare e rilassare lontano dalla frenesia rumoreggiante della società occidentale.


Le Isole di Capo Verde sono un crocevia di culture: un lembo d'Africa, un pezzo di Sudamerica, un tocco d'Europa - eppure un mondo tutto a sé, pieno di emozioni e di uno stile di vita fortemente contagioso.

 

 

Capo Verde: cose da sapere

LINGUA: la lingua ufficiale è il portoghese.

 

RELIGIONE: la maggioranza della popolazione è di professione cattolica ma sono presenti minoranze di protestanti, buddisti e musulmani.

 

DOCUMENTI: è necessario essere in possesso di un passaporto con una validità minima di 6 mesi. È possibile ottenere il visto turistico anche direttamente all'ufficio stranieri nell'aeroporto di arrivo a Capo Verde.

 

FUSO ORARIO: un'ora indietro rispetto all'Italia.

 

SPORT: impossibile resistere allo snorkelling o al diving dato il fondo marino delle isole particolarmente ricco di vita e colori. Meta ideale degli amanti del surf, che qui possono cavalcare onde altissime dell'Oceano Atlantico.

 

MONETA: ufficiale è l'Escudo capoverdiano.

 

 

Curiosità

 

Un po’ di storia non fa male.. Aristides Maria Pereira (1923-2011) fu presidente della Repubblica di Capo Verde dal 1975 al 1991, è stato uno dei fondatori del Partito Africano per l'Indipendenza della Guinea e di Capo Verde e viene ricordato per un fatto storico alquanto rilevante cioè fu il primo capo di stato africano a cedere il potere in seguito a libere elezioni democratiche.

 

I nostri consigli

DA LEGGERE: le opere del poeta capoverdiano Eugénio de Paula Tavares noto per i suoi poemi in lingua creola.

 

DA ASCOLTARE: la discografia di Cesária Évora cantante capoverdiana famosa in tutto il mondo e soprannominata "la diva a piedi nudi" per la sua abitudine a esibirsi scalza.

 

DA VEDERE: Nha Fala (La mia voce) di Flora Gome (2004). Ambientato a Capo Verde, questo film è stato selezionato alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2002 e proiettato al Festival di Cinema Africano di Verona nel 2010.

 

DA MANGIARE: la cucina locale subì l'influsso della colonizzazione portoghese nel XV secolo, Il piatto nazionale, introducendo bestiame e colture sconosciute in questo paradiso d'Africa. Il piatto tipico nazionale chiamato "catchupa", è uno stufato di fagioli e granoturco macinato con pesce o carne ed è sinonimo di festa, di tradizione e di famiglia per qualsiasi capoverdiano.

 

 

Capo Verde: inizia a sognare il tuo viaggio